Scoprire di avere l’osteoporosi ha rappresentato una battuta d’arresto; mi preoccupavano i cambiamenti che avrebbe comportato nella mia vita.
Sono sempre stata consapevole di non condurre una vita sana, ma non ero motivata a cambiare. Non mi piace cucinare solo per me, quindi ricorro spesso a pasti pronti, e uso sempre l’auto anche se trovare parcheggio richiede più tempo di quanto richiederebbe fare la strada a piedi.
Oltre alla terapia, il medico mi ha raccomandato alcune modifiche drastiche. Ho cambiato la mia alimentazione per dare un sostegno alle ossa, il che significa aver introdotto frutta, verdura e integratori di vitamina D. E ho cominciato a fare una regolare attività fisica, il che non si è rivelato tanto male come credevo. Ho trovato un corso settimanale di Tai Chi tenuto da un insegnante esperto e sono stupita da quanto mi piaccia. Faccio anche alcuni esercizi consigliati sul sito www.ossafragili.it
Ho parlato del test dell’osteoporosi a tutti i miei familiari.